A huge collection of 3400+ free website templates www.JARtheme.COM WP themes and more at the biggest community-driven free web design site

LA ZEZA DI CAPRIGLIA

UN PO' DI STORIA


zeza caprigliaLa Zeza è una scenetta carnevalesca che nacque a Napoli intorno alla metà del Seicento come rappresentazione in chiave grottesca e popolare del conflitto familiare tra Pulcinella, sua moglie Zeza e la figlia Vicenzella, innamorata di Don Nicola. In particolare, la Zeza rappresenta la storia delle nozze di Vicenzella e Don Nicola contrastate dal padre della donna, Pulcinella, ma sostenute da sua moglie, Zeza, che è di ben altro avviso e vuole far divertire la figlia "co mmilorde, signure o co l'abbate"; Pulcinella sorprende gli innamorati e reagisce violentemente, ma è punito e piegato da Don Nicola e alla fine si rassegna. Almeno fino alla metà dell'Ottocento la Zeza veniva rappresentata nei cortili dei palazzi, nelle strade, nelle osterie e nelle piazze alla luce delle torce e con la partecipazione di attori improvvisati, tra suoni di tamburi e fischietti. La sua sparizione dalle piazze e dalle strade di Napoli fu determinata dai divieti ufficiali emanati nella seconda metà dell'Ottocento a causa delle mordaci allusioni e per i detti troppo licenziosi ed osceni.
Dunque, la “canzone di Zeza” si spostò più nell'entroterra campano, dove è sopravvissuta fino ad oggi, assumendo le caratteristiche culturali tipiche del territorio. In Irpinia lo spettacolo della Zeza si è diffuso in diversi comuni (Bellizzi Irpino, Cervinara, Mercogliano, Capriglia Irpina, Monteforte Irpino, Volturara Irpina, Montoro e Solofra), riprendendo lo stesso tradizionale canovaccio ma adattando le battute dei dialoghi e il nome dei personaggi.

 

SULLA ZEZA DI CAPRIGLIA


 A differenza delle altre rappresentazioni Irpine, la Zeza di Capriglia ha come protagonisti: Pulcinella, Zeza, Porziella, Don Zinobio e il Marinaio; mentre la vicenda è quella di Zeza, moglie di Pulcinella e madre di Porziella.
Porziella vorrebbe sposarsi con il marinaio, ma Pulcinella la darà in moglie al medico Don Zenobio. L’azione scenica, totalmente cantata e accompagnata da musica, è accompagnata dalla “Quadriglia”. La Quadriglia è una danza contadina di origine francese che a Capriglia viene danzata da un corteo di coppie che eseguono ritmicamente figure anche molto complesse. Le figure vengono proposte dalla coppia che conduce la danza e ripetute da tutte le altre; i danzatori sono disposti generalmente in due file, l'una di fronte a l'altra oppure disposti in quadrato, disposizione quest'ultima da cui sembrerebbe derivare il nome del ballo.
La quadriglia si suddivide in più fasi dette “figurazioni” che il capo quadriglia, detto in gergo "caporaballo" decide di disporre, facendo divenire così ogni ballo un fatto a sé stante ed originale. Il "caporabballo", inoltre, guida il corteo di maschere festanti che invade le vie del paese, procedendo in processione accompagnato dal ritmo incalzante della musica.

 

  COMMENTA E CONDIVIDI