Sono innumerevoli gli artisti che hanno calcato il palco di Summonte: Balkanija, Kocani Orkestar, Cristina Branco, Carlo Nunez, Juan Car-mona, Nour Ed Dine, i Musicisti del Nilo, Trilok Gurtu, Fana Dervisci, Rim Banna, Esta, Maghreb Ensemble, Gabin Dabirè, Les Tamburos Sacres, The Original Klezmer Ensemble, Beba Sissoko, Sabri Brothers, Lo Cor de la Plana, Amal Murkus, Amina, Jelemba, D’Abidjan, Mory Kante, Sevara Nazarkan, Urbalia Rurana e Martinetti, Fanfara Tirana, Manu Dibango e Ray Lema, Patrona Martinez e Guraubi El Hachemi. Peppe BarraSolo per citare alcuni degli artisti internazionali che hanno dato lasciato il loro segno a Summonte.
Come i tantissimi artisti provenienti da tutta l’Italia come James Senese, Enzo Avitabile e i Bottari di Portico, Eugenio Bennato, Teresa de Sio, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Agricantus, Marcello Colasurdo, i Fratelli Mancuso e Gianni Prilli, i Cantori di Carpino, i Tenores di Bitti, Luigi Lai, Lino Cannavacciuolo, Ambrogio Sparagna ma anche gli irpini della Tarantella di Montemarano o ancora Giovanni Coffarelli e la Paranza di Somma Vesuviana, Antonio Infantino e i Tarantolati di Tricarico, i Solisti di Musicanova, le Maschere Danzanti di Tricarico, la Nuova Compagnia della Tammorra, il Piccolo Circo, i Tenores Sudillu, la Paranza dell’Agro Nocerino Sarnese, Giovanni Wurzburger, Marisa Sannita, Maurizio Carbone, Etnie, Taranterra, i Circensi, Percussion Ensemble, Radio Dervish, la Nuova Orchestra Scarlatti, Campania Felix, Phaleg, Rua, Port’Alba, Circo della Luna, Discanto Ensemble, Tendachent, Marcello Coleman Band, Nuove Tribù Zulu, Balbalord, Archè, i Radicanto, Nuova Agricola, Cesaria Evora Mascarimirì, Jenny Sorrenti, Percussioni Ketoniche, Solis String Quartet, Marzouk Mejri Quartet, Ensemble Parthenias, Anthony B (Giamaica), X Darawish (Grecia),Cisco(Italia), Enzo Avitabile & Bottari + Scorribanda, Solomon Burke, gli Spaccapaese e i tammorari vesuviani, Francesco Sossio Banda, Capleton, Slivovitz, Ár Meitheal, “King” Naat Veliov & The Original Kočani Orkestar (Macedonia), MoonJune Records, Bob Geldof... .
Questo per "Sentieri Mediterranei" non è solo un lungo elenco di nomi, passaggi, concerti, successi, ma i rami solidi di un albero genealogico di una grande famiglia che continuerà a crescere negli anni, una classifica di emozioni dove a vincere è sempre la musica.